settembre 12, 2007

7.07 - Il rispettabile signor Kalifar

"La tua coscienza è macchiata, Gordianus! Ombre nere si agitano nella tua anima, più volte hai ceduto all'ira e molti innocenti sono caduti sotto la tua lama..." La Gran Sacerdotessa di Wallace aveva percepito che nel cuore del mezzodrago c'era superficialità, e gli aveva consigliato di rivolgersi alla chiesa per una espiazione.

La lama di Gordianus si abbatté sulle guardie personali di Edgar abbattendole senza rimorsi. Mercenari, non erano altro, pagati per fare il loro lavoro. Ivan e gli altri fecero lo stesso, liberandosi di quei soldati in pochi colpi di arma. A quanto pareva Teg Maine e il vampiro si stavano confrontando a bordo della chiatta levitante mentre la nave prendeva quota. Quando gli avventurieri si furono liberati di tutti i soldati, si accorsero che un altro disco levitante stava salendo... probabilmente anche la milizia dell'aerodromo stava accorrendo. Kimar era già volato all'altezza della chiatta e stava assistendo allo scontro tra Edgar e Teg. Il ladro colpì con forza il vampiro spingendolo fuori dal veivolo. Edgar precipitò sulla piattaforma di attracco rotolando per diversi metri. Ancora stordito per il colpo, si rese conto di essere circondato dagli avventurieri e dalle guardie aeroportuali appena giunte.
"Deponete le armi! Avete violato i confini di un'area riservata!" Gridò il capo della pattuglia, mentre le altre guardie avanzavano con le alabarde in pugno. Ma Edgar spalancò le ali e irradiò l'area con una potente emanazione soprannaturale di terrore. I soldati si allontanarono terrorizzati, mentre Edgar lentamente riguadagnava le forze nutrendosi della paura delle sue vittime. Gordianus però era immune alla paura. Prima che Edgar rigenerasse completamente le sue ferite, scattò in avanti colpendolo con poderosi fendenti di spada. Ivan non aspettava che un segnale del genere: si mosse rapidamente abbattendo la sua lama contro il vampiro finché non lo vide rotolare a terra privo di vita.
Il corpo di Edgar mutò in una nuvola di vapore rosso che spiraleggiò in alto e poi si allontanò nel cielo notturno. "La seguo!" Disse Kimar, spalancando le ali e lanciandosi in volo dietro il vapore.
Nel frattempo il vascello con a bordo Teg Maine si allontanava nel buio.

Le guardie, ripresesi dall'effetto della paura, raccolsero le armi e si strinsero in cerchio attorno agli avventurieri. Condussero gli avventurieri presso la caserma aeroportuale e li interrogarono per oltre due ore. A quanto pareva, Edgar Kalifar era un onorato e conosciuto cittadino di Fluvia. Secondo il capitano Edgar aveva offerto aiuto ai soldati dell'aerodromo nel tentativo di catturare Teg Maine, un pericoloso assassino. A nulla servì raccontare che Edgar era un vampiro, né che a Keremish era uno degli ufficiali del teschio cremisi. "Quello che Edgar fa al di fuori di Fluvia non ci interessa, questa è una città stato indipendente e nel nostro territorio il signor Kalifar è considerato un benefattore e un filantropo. Voi invece avete ostacolato le operazioni di cattura di un pericoloso assassino e siete stati visti mentre attentavate alla sua vita!"
"Ma Edgar Kalifar è un vampiro!" Replicò Lucian.
"Lo sappiamo! Ma non ha mai fatto del male a nessuno, qui. E questo non vi dà il diritto di attaccarlo senza motivo. Se anche voi stesse ricercando Edgar per crimini commessi altrove, siete solo avventurieri e non avete alcuna autorità."
Il capitano delle guardie rilasciò il gruppo solo quando si rese conto che erano stati i soldati di Edgar ad attaccare per primi, ma era chiaro che non vedeva l'ora di trovare una scusa per sbatterli in cella per sempre. Intanto, tolse loro i documenti temporanei.

Kimar raggiunse il resto del gruppo appena fuori dalla caserma dell'aerodromo. Aveva seguito la nebbia fino ad una lussuosa villa presso il confine nord della città. Villa Kalifar.
Privati del permesso di soggiorno però, furono costretti ad abbandonare la città.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

c'è una cosa ke nn mi è chiara....mano mano ke incontriamo png importanti ai fini della trama viene inserito il profilo nel blog sotto la colonna pgn....ma c'è un personaggio ke nonostante l'abbiamo incontrato molte volte nn è ancora stato inserito...Teg Maine..ora mi chiedo...se fosse lui l'emissario? oppure nn è l'emissario ma nasconde qualke oscuro segreto....

Bigio ha detto...

Oscuro non so, segreto di certo. Metto i PNG online solo quando leggerli non rovina nessuna sorpresa.