Lucian entrò nella cattedrale sfondando il rosone della facciata principale. Schegge di vetro esplosero all'interno della chiesa dove erano stipati circa un centinaio di cittadini rifugiati. Planò volando verso i lati della navata centrale. I paladini dell'ordine della Dea Madre stavano ultimando i preparativi per uscire allo scoperto. Il mezzelfo poggiò i piedi a terra e riprese fiato. Non aveva nemmeno una ferita indosso ma aveva visto i suoi amici cadere a terra uno dopo l'altro. "Dovete intervenire!!!" Gridò al primo soldato che si trovò di fonte. "Presto!!!"
Il corno d'allarme della caserma echeggiava per la città già da diversi minuti.
"Calmati!" Lo esortò il Generale Carith "Stiamo facendo più in fretta che possiamo!"
Poi aggiunse: "Senti questo corno? E' l'allarme del palazzo ducale! E' in corso un attacco alla città! Non possiamo uscire senza essere pronti."
Ma Lucian non voleva sentire ragioni. Sul sacrario del tempio, proprio di fronte alla chiesa di Sinth, si era compiuta una carneficina. Quahad aveva rintracciato tenebrosa, e nonostante Azalorn fosse intervenuto, l'arma era stata riportata al suo proprietario. Poi erano tornati. Golmore era stato fatto resuscitare, Quahad li aveva seguiti fino a Keremish, e con loro due c'erano anche una sacerdotessa e un enorme minotauro guerriero.

Nel frattempo l'allarme aveva iniziato a suonare.
Stormi di angeli oscuri coprirono il cielo, diretti verso il palazzo ducale. Un imponente Dragone del Sangue gettò ombra sulla città mentre la sorvolava maestoso.
Bree tentò di calmare il mezzelfo: "Lucian, calmati. - Disse. Aveva tentato di spiegare quali fossero le responsabilità della chiesa, ma l'egoismo che accieca gli avventurieri quando sono in pericolo va oltre il buonsenso. Nel tempio ora c'erano un centinaio di persone indifese che chiedevano di essere protette, e in quanto responsabile delle loro vite non avrebbe mai potuto lasciare la chiesa. "I paladini sono pronti, adesso. Ma il loro compito non è proteggere il Duca, bensì le centinaia di persone che adesso si trovano in pericolo nelle loro case."
Lucian aveva tentato di aprire le porte ed era stato fermato da un gruppo di ancelle del culto. A quel punto la Custode diede ordine di aprire le porte. Il reggimento di paladini uscì dalla Chiesa marciando in file da cinque. Appena sul sacrario si resero conto dello scontro che era stato combattuto sulle scalinate. Lucian notò appena in tempo Envy che chinandosi sugli ultimi due corpi dei suoi alleati li teletrasportava via, scomparendo. L'avrebbero incontrata ancora.
"C'è un'arma qui." Disse uno dei paladini chinandosi su un braccio mozzato, che ancora stringeva uno stocco argenteo. "E' mia!" Gli gridò Lucian, avvicinandosi velocemente. Il paladino capì che il ranger la stava reclamando come bottino. "La useremo per pagare le resurrezioni dei miei amici." Gli disse il mezzelfo, tentando di convicerlo. Il paladino gli consegnò lo stocco.
In quell'istante la piazza fu circondata dall'Ordine del Teschio Cremisi. I soldati si spiegarono in modo da bloccare tutte le vie di fuga, quindi si fece avanti Zark sul suo poderoso cavallo fulvo.
"Custode del Culto Bree, - Disse, rivolto alla sacerdotessa - rimanete nel vostro tempio e non vi sarà fatto alcun male."
4 commenti:
beh certo, Lucian può anche essere stato avventato ed egoista, ma chi non sarebbe rimasto sconvolto dalla fine dei propri compagni, abbattuti come birilli, anche a causa della sua debolezza, perché non è riuscito a resistere ad un incantesimo che lo ha reso inabile per buona parte del combattimento?
Inoltre parliamoci chiaro, Bree è u'oca stupida, bravissima nel suo compito ma incapace di vedere al di là del suo naso, a dispetto delle numerose prove o testimonianze a cui ha assistito personalmente. Apatica
Porella.
boh porella sta gran fava... sembra quasi che la gran sacerdotessa, inarrivabile e che non si concede alle masse, l'abbia scelta apposta per la sua inettitudine politica e la devozione cieca e acritica verso le autorità...
Caro Lucian, dovresti sapere che la Chiesa non deve far politica! Capiti in un mondo fantasy, dove FINALMENTE è così, e ti lamenti pure?
Lo scopo della Chiesa di Sinth è divulgare la parola della Dea Madre e mettere in atto i suoi precetti. Punto. Verso le autorità è PER FORZA acritica. Il Duca le concede la presenza in città ed il favore incondizionato, e allo stato attuale non c'è alcun conflitto tra le due istituzioni.
Come Bree vi dice sempre: c'è del marcio? INDAGATE E AGITE, cazzo! E' il compito degli avventurieri, non della Custode del Culto! Il compito di Bree è presidere le cerimonie, assicurarsi che il tempio sia efficiente, ascoltare le preghiere delle persone. E basta.
Poi se sbuca un lich lì vicino e la Gran Sacerdotessa decide di inviare una legione di paladini, sono affaracci della chiesa. L'inarrivabile Gran Sacerdotessa è come un Cardinale della nostra romana Chiesa. Che fai, bussi a San Pietro e chiedi di parlare col cardinale? Non si può, bisogna chiedere udienza, e presentarsi con la pretesa di sapere che il mondo sta finendo non è credibile (anche se fosse vero!!!).
Faccio notare che la Chiesa vi ospita e vi cura quasi gratis, vi resuscita come foste seguaci di Sinth (e non lo siete, a parte Gordianus), e quella povera anima di Bree vi sta a sopportare tutte le volte che vi presentate per fargli il riassunto particolareggiato di tutti i complotti di Keremish. Ma ammesso che vi credesse, che deve fare? Ingaggiare avventurieri? Siete VOI gli avventurieri!!! Siete VOI che dovete difendere la città! Quando vi presentate e gli dite: "ehi, c'è una legione di angeli che attacca Keremish" ma che volete che vi dica??? DATEVI DA FARE!!! Lei il suo compito lo sta già svolgendo! Voi fate il vostro, e ogni tanto ringraziatela, PORELLA.
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