maggio 11, 2007

5.07 - Nodi che vengono al pettine

Il rosone centrale della Cattedrale della Dea Madre era composto da una serie di cinque vetrate policrome che rappresentavano i momenti più importanti della storia di Sinth. La prima vetrata si trovava a mezzogiorno e vedeva rappresentata l'invasione del multiverso da parte degli orrori ancestrali. La seconda, appena a destra della prima, raffigurava Sinth intenta a dividere il multiverso in due... piani estremi apogei e piani estremi ipogei. Nella terza vetrata, una delle due più in basso, Sinth generava Thesis, il piano trincea. Nella quarta vetrata, Sinth si sacrificava disperdendo la propria essenza per generare ogni cosa esistente su Thesis. Nella quinta ed ultima vetrata, Sinth, prosciugata da ogni forza, si chiudeva in se stessa generando il sole di Thesis, che possiede il suo nome, all'interno del quale lei dimora per sempre. Al centro delle cinque vetrate, assemblate con sfarzo di colori e pregiatissima fattura, era posto il simbolo di Sinth, un sole che racchiude un bambino appena nato. Il rosone era stato creato 157 anni fa da una equipe di dodici artigiani tra i più grandi del regno di Wallace, e più volte era stato ripreso dagli artisti come esempio del periodo artistico della rinascita.

Lucian entrò nella cattedrale sfondando il rosone della facciata principale. Schegge di vetro esplosero all'interno della chiesa dove erano stipati circa un centinaio di cittadini rifugiati. Planò volando verso i lati della navata centrale. I paladini dell'ordine della Dea Madre stavano ultimando i preparativi per uscire allo scoperto. Il mezzelfo poggiò i piedi a terra e riprese fiato. Non aveva nemmeno una ferita indosso ma aveva visto i suoi amici cadere a terra uno dopo l'altro. "Dovete intervenire!!!" Gridò al primo soldato che si trovò di fonte. "Presto!!!"
Il corno d'allarme della caserma echeggiava per la città già da diversi minuti.
"Calmati!" Lo esortò il Generale Carith "Stiamo facendo più in fretta che possiamo!"
Poi aggiunse: "Senti questo corno? E' l'allarme del palazzo ducale! E' in corso un attacco alla città! Non possiamo uscire senza essere pronti."
Ma Lucian non voleva sentire ragioni. Sul sacrario del tempio, proprio di fronte alla chiesa di Sinth, si era compiuta una carneficina. Quahad aveva rintracciato tenebrosa, e nonostante Azalorn fosse intervenuto, l'arma era stata riportata al suo proprietario. Poi erano tornati. Golmore era stato fatto resuscitare, Quahad li aveva seguiti fino a Keremish, e con loro due c'erano anche una sacerdotessa e un enorme minotauro guerriero.

Azalorn era stato il primo ad essere abbattuto. Con un paio di fendenti della sua falce, Golmore si era sbarazzato del ranger pistolero. Envy, la sacerdotessa, con un potente incantesimo, aveva fatto perdere il senno a Lucian, il quale non era riuscito a fare altro che a vagare in cielo per un po'. Lerac, il minotauro alleato di Envy si era scagliato su Gordianus con la furia delle sue due asce. Ivan e il mezzodrago lo avevano tenuto impegnato per un po', e alla fine erano riusciti ad abbatterlo, ma a quale prezzo? Tramutato in belva dalla sua furia, Ivan si era lanciato poi su Quahad, strappandogli un braccio con un solo colpo di spada. La falce di Golmore li aveva nel frattempo raggiunti. Gordianus cadde, poi Lucian, in preda alla frenesia allucinatoria, aveva attaccato il suo stesso compagno, e quando Ivan si trovò Golmore di fronte fu squarciato dalla sua falce. Krisonna, che fino ad allora aveva tentato di avvisare i sacerdoti del tempio che un potente gruppo di avventurieri si stava scontrando con i suoi amici lì fuori, dissolse l'incantesimo su Lucian. Il creepian girò la sua falce verso la stregona e con rapidi e letali fendenti la uccise. Il ranger si trovo quindi solo contro la morte. Due creepian, un mietitore ed una sacerdotessa. Se fosse morto anche lui, il gruppo sarebbe stato spacciato. Ma Golmore respirava a fatica, appesantito dalle ferite infertegli da Ivan. Lo colpì velocemente finché il mietitore creepian non cadde a terra esanime, sul pavimento di pietra del sacrario. Quindi volò via, prima che Envy potesse raggiungerlo. Volò verso il tempio, verso la prima finestra, verso il rosone.
Nel frattempo l'allarme aveva iniziato a suonare.

Stormi di angeli oscuri coprirono il cielo, diretti verso il palazzo ducale. Un imponente Dragone del Sangue gettò ombra sulla città mentre la sorvolava maestoso.
Bree tentò di calmare il mezzelfo: "Lucian, calmati. - Disse. Aveva tentato di spiegare quali fossero le responsabilità della chiesa, ma l'egoismo che accieca gli avventurieri quando sono in pericolo va oltre il buonsenso. Nel tempio ora c'erano un centinaio di persone indifese che chiedevano di essere protette, e in quanto responsabile delle loro vite non avrebbe mai potuto lasciare la chiesa. "I paladini sono pronti, adesso. Ma il loro compito non è proteggere il Duca, bensì le centinaia di persone che adesso si trovano in pericolo nelle loro case."
Lucian aveva tentato di aprire le porte ed era stato fermato da un gruppo di ancelle del culto. A quel punto la Custode diede ordine di aprire le porte. Il reggimento di paladini uscì dalla Chiesa marciando in file da cinque. Appena sul sacrario si resero conto dello scontro che era stato combattuto sulle scalinate. Lucian notò appena in tempo Envy che chinandosi sugli ultimi due corpi dei suoi alleati li teletrasportava via, scomparendo. L'avrebbero incontrata ancora.

"C'è un'arma qui." Disse uno dei paladini chinandosi su un braccio mozzato, che ancora stringeva uno stocco argenteo. "E' mia!" Gli gridò Lucian, avvicinandosi velocemente. Il paladino capì che il ranger la stava reclamando come bottino. "La useremo per pagare le resurrezioni dei miei amici." Gli disse il mezzelfo, tentando di convicerlo. Il paladino gli consegnò lo stocco.
In quell'istante la piazza fu circondata dall'Ordine del Teschio Cremisi. I soldati si spiegarono in modo da bloccare tutte le vie di fuga, quindi si fece avanti Zark sul suo poderoso cavallo fulvo.
"Custode del Culto Bree, - Disse, rivolto alla sacerdotessa - rimanete nel vostro tempio e non vi sarà fatto alcun male."

4 commenti:

Unknown ha detto...

beh certo, Lucian può anche essere stato avventato ed egoista, ma chi non sarebbe rimasto sconvolto dalla fine dei propri compagni, abbattuti come birilli, anche a causa della sua debolezza, perché non è riuscito a resistere ad un incantesimo che lo ha reso inabile per buona parte del combattimento?
Inoltre parliamoci chiaro, Bree è u'oca stupida, bravissima nel suo compito ma incapace di vedere al di là del suo naso, a dispetto delle numerose prove o testimonianze a cui ha assistito personalmente. Apatica

Bigio ha detto...

Porella.

Unknown ha detto...

boh porella sta gran fava... sembra quasi che la gran sacerdotessa, inarrivabile e che non si concede alle masse, l'abbia scelta apposta per la sua inettitudine politica e la devozione cieca e acritica verso le autorità...

Bigio ha detto...

Caro Lucian, dovresti sapere che la Chiesa non deve far politica! Capiti in un mondo fantasy, dove FINALMENTE è così, e ti lamenti pure?
Lo scopo della Chiesa di Sinth è divulgare la parola della Dea Madre e mettere in atto i suoi precetti. Punto. Verso le autorità è PER FORZA acritica. Il Duca le concede la presenza in città ed il favore incondizionato, e allo stato attuale non c'è alcun conflitto tra le due istituzioni.
Come Bree vi dice sempre: c'è del marcio? INDAGATE E AGITE, cazzo! E' il compito degli avventurieri, non della Custode del Culto! Il compito di Bree è presidere le cerimonie, assicurarsi che il tempio sia efficiente, ascoltare le preghiere delle persone. E basta.
Poi se sbuca un lich lì vicino e la Gran Sacerdotessa decide di inviare una legione di paladini, sono affaracci della chiesa. L'inarrivabile Gran Sacerdotessa è come un Cardinale della nostra romana Chiesa. Che fai, bussi a San Pietro e chiedi di parlare col cardinale? Non si può, bisogna chiedere udienza, e presentarsi con la pretesa di sapere che il mondo sta finendo non è credibile (anche se fosse vero!!!).
Faccio notare che la Chiesa vi ospita e vi cura quasi gratis, vi resuscita come foste seguaci di Sinth (e non lo siete, a parte Gordianus), e quella povera anima di Bree vi sta a sopportare tutte le volte che vi presentate per fargli il riassunto particolareggiato di tutti i complotti di Keremish. Ma ammesso che vi credesse, che deve fare? Ingaggiare avventurieri? Siete VOI gli avventurieri!!! Siete VOI che dovete difendere la città! Quando vi presentate e gli dite: "ehi, c'è una legione di angeli che attacca Keremish" ma che volete che vi dica??? DATEVI DA FARE!!! Lei il suo compito lo sta già svolgendo! Voi fate il vostro, e ogni tanto ringraziatela, PORELLA.