marzo 05, 2006

1.02 - La Battaglia della Diligenza

Dopo aver affrontato un'aspra discussione con il carceriere e torturatore Gruveth all'interno delle prigioni della fortezza ducale, gli avventurieri decidono di rilassarsi presso la locanda del Pollo Amaro.
Durante la breve permanenza notano che l'atmosfera è piuttosto tesa. Nonostante l'assassino sia stato acciuffatto e consegnato alla legge, solo pochi dei presenti nella locanda crede che la vicenda sia chiusa veramente. I più sospettano che l'omicida abbia dei complici, e le discussioni in proposito si fanno più accese del solito.
Lucian viene coinvolto in un'acceso dibattito, e la sua ipotesi che possa esserci una mente guida dietro tutte le morti dei giorni precedenti viene a malapena ascoltata. Ma il mezzelfo riesce a bloccare la rissa prima che inizi e a impedire che qualcuno si faccia male.
Proprio in quel momento un ragazzo entra nella locanda gridando come un pazzo: "Venite a vedere! Presto! La diligenza ducale è in pericolo!!! Correte!!!"

Solo Ivan riesce a raggiungere il parapetto, facendosi largo tra la folla. Nella strada che costeggia la scogliera una diligenza sta correndo senza controllo inseguita da strane creature volanti: il cocchiere sembra privo di sensi e i cavalli sono impazziti dalla paura.
Uno dopo l'altro gli avventurieri raggiungono la via sul tragitto della diligenza, ma quando la vettura sfreccia davanti a loro l'unico che riesce ad aggrapparsi e a trattenere la presa è Ivan. La portiera sembra bloccata, quindi il guerriero decide di raggiungere il sedile del cocchiere. Il poveretto è sdraiato sul posto, con il torace squartato e lo sguardo privo di vita.

Nel frattempo Lucian, Ega e Azalorn, aiutati dalle note magiche della musica di Antallen, impegnano in combattimento due delle creature alate. Simili a Gargoyle, questi esseri umanoidi posseggono affilate lame metalliche che sembrano essere parte integrante del loro scheletro e che affiorano dai talloni, dalla schiena e dalle braccia. Attaccando dall'alto i Gargoyle mettono in difficoltà gli avventurieri, ma Ega riesce a salvare la vita di Antallen con le sue arti curative e Azalorn bersaglia continuamente gli esseri con i colpi della sua pistola a tamburo. Quando le creature atterrano, vengono trucidate dalle lame di Lucian e da quelle dei suoi compagni.

Ivan si accorge che la diligenza sta per giungere al termine della strada, dove il percorso si restringe e imbocca il ponte che conduce ai cancelli del castello. Se non riuscisse a riacquistare il controllo della diligenza, i cavalli potrebbero lanciarsi nel vuoto!
Dall'interno della diligenza giungono urla di spavento. I Gargoyle attaccano e i loro artigli strappano brandelli e schegge di legno dal carro, ma non riescono a colpire Ivan. Il guerriero tenta di togliere il piolo che aggancia la vettura ai cavalli, ma a quella velocità è troppo pericoloso, e decide quindi di afferrare le briglie e cercare di fermare i cavalli.
La carrozza si ferma poco prima del ponte, ed i Gargoyle la assaltano tentando di entrare. Ivan combatte contro di essi intrattenendoli fintanto che i suoi compagni non arrivano.

Ega raccoglie dalla diligenza il principe, figlio del duca, appena dodicenne, mentre Azalorn accompagna nella fuga Algrin, la tutrice del principe. Sterminati i due ultimi Gargoyle, la battaglia sembra terminata, ma quando Ega e Azalorn sono a metà del ponte, un gigantesco Gargoyle di dimensioni almeno doppie rispetto agli altri, compare atterrando di fronte agli avventurieri in fuga. Ega (con il principe in braccio) e Azalorn tornano precipitosamente indietro. Il Gargoyle si lancia in avanti ad ali spalancate e con le sue lame raggiunge Algrin, squarciandole la schiena. La ragazza cade a terra immobile.

Azalorn fa fuoco sulla creatura, ma questa procede spedita verso la diligenza, la afferra con i suoi artigli e la trascina verso il cielo. L'asse e le briglie si spezzano facendo cadere i cavalli a terra uno dopo l'altro, mentre la carrozza scompare in alto oltre la scogliera.
Il gruppo resta sbalordito: possibile che i Gargoyle volessero solo la diligenza? E perché?

Azalorn raccoglie il corpo di Algrin: la ragazza è ancora viva ma i suoi abiti sono intrisi di sangue. Il principe e la sua tutrice vengono portati al castello, dove riceveranno le cure adeguate.

(Illus. by Aly Fell)

6 commenti:

eradan ha detto...

Wow!

L'attacco alla diligenza è stato davvero emozionante. Ma sopratutto? Che caspita c'era dentro la diligenza da renderla tanto appetibile? Possibile che principe e tutrice trasportasero qualcosa di valore o di cui non si può parlare?

Aspetto ansioso il resoconto della prossima seduta!
Ivan

P.S. sai che leggendo il tuo blog mi rendo conto che è difficile identificare bene i personaggi (credo succeda lo stesso per me). Hai fatto benissimo a mettere la legenda dei personaggi!

Bigio ha detto...

E' sicuramente un'ottima idea... A patto che i miei giocatori mi inviino i profili dei loro personaggi!!!
Al momento i link sono inattivi...

Anonimo ha detto...

Si master,provvederò subito a scriverlo e a inviarlo ^_^
L'unica è il disegno...ho bisogno del tuo aiuto,io ti descrivo il pg nei minimi particolari e poi tu lo disegni ;)

Bigio ha detto...

Il disegno è un altro discorso, ma prometto che sarà creato appositamente e pubblicato un ritrattino per ognuno dei profili.
Naturalmente potreste provvedere voi stessi a cercare su internet un'immagine che rassomigli al vostro PG...

Anonimo ha detto...

il disegno è finito e Antallen è venuto proprio come lo volevo, il profilo è quasi finito ti porto tutto la proxima volta...ciaio

Anonimo ha detto...

E' stato un colpo di scena a cui neanche i ragazzi della campagna erano preparati... io per primo (sono l'Azalorn del resoconto).